mercoledì 29 novembre 2017

La mia cerimonia di specializzazione in Dubai: il racconto!

Ed eccomi qui amici miei, rientrata piena di energia dopo la bellissima e immensa emozione della cerimonia!
In questi giorni ho ricevuto moltissimi messaggini e chiamate di congratulazioni, ma una è stata la domanda ricorrente...."come hai fatto?". Bella domanda.....non lo sò neanche io ahahahahahaah.
E' stato un periodo pazzesco, non studiavo così dai tempi dell'università; non è stato facile conciliare tutto, lavoro, famiglia, figlia, marito, casa, è stato faticosissimo ma con grande fermezza ho voluto questo titolo. Ma mai e poi mai mi sarei aspettata di superare ostacoli grandi e limiti che all'inizio sembravano insormontabili, primo fra tutte la lingua, poi la grande distanza e per finire lo studio durante il lavoro.
Il giorno della cerimonia è stato un giorno ricco di sensazioni indescrivibili, solo paragonabili al giorno della laurea, ma con la consapevolezza di essere già medico, di avere tanti pazienti , ma più di tutto di essere Dora a 35 anni! 
La consapevolezza di essere già professionista mi ha fatto vivere inspiegabilmente una dimensione mai vissuta ne conosciuta prima. Ho indossato la toga con umiltà ma tanta fermezza, poggiato il tocco sui miei capelli rossi a punta, avvolta la sciarpetta gialla, per loro simbolo di regalità e sono ritornata a sedermi accanto alle persone a me più care. La cosa più bella è aver vissuto questi momenti con la mia piccolina la quale mi guardava e continuava a dire " mamma cosa fai tu?", e con mio marito che con i suoi occhi colmi di lacrime senza dire nessuna parola mi ha trasmesso quanto lui sia orgoglioso di me. E' stato molto bello il momento in cui la dott.ssa Fiona Andalex proveniente dall'Inghilterra ha pronunciato il discorso di apertura ringraziando l'America Academy e la grandissima Dott.ssa Angelo Maria Kattar, la direttrice della Fellowship. 
Man mano che iniziavano a chiamare i nostri nomi per salire sul palco e ricevere la specializzazione la mia ansia cresceva, il mio cuore non sò quanti battiti abbia effettuato in un minuto, ma credetemi quando vi dico che di colpo appena ho sentito il mio nome tutto è ritornato a proprio posto. Mi sono alzata fiera e orgogliosa di me stessa. Ho ricevuto la mia Fellowship e ringraziato di vero cuore Doctor Maria. Da lontano ho sentito"great Dora great Dora", la mia collega Dott.ssa Jhoan Addad mi incitava. Ritornata al mio posto ho pianto dalla gioia e per una volta nella mia vita ho abbattuto la rigidità che io ho verso me stessa e mi sono congratulata fra me e me, ancora incredula di avercela fatta.
Ho condiviso questa gioia con la mia carissima amica Elisabetta e la sua famiglia; è stato un enorme gioia sapere che loro erano lì per me e con me.
Che dire amici miei emozioni uniche che penso non rivivrò più nella mia vita, ma magari si, chi può saperlo ahahahahahah.
Sono tornata a casa ricaricata. Mi sento diversa, mi sento rinata, mi sento Dora giovane medico di 35 anni, unica italiana ad aver fatto un percorso come questo, fiera e orgogliosa, ma con la consapevolezza che non finisce qui, anzi dovrò lavorare il doppio adesso, perchè ho la responsabilità maggiore di non dover nè poter deludere nessuno. 

Ancora una volta un grazie grande a tutti voi che mi seguite e che avete fatto sentire con migliaia di messaggi la vostra vicinanza. 
Vi aspetto in studio, io sono sempre lì a vostra disposizione, per lavorare solo nel migliore dei modi e  donare la Medicina Estetica e del Benessere a chiunque voglia conoscerla, perchè come ho sempre detto la Medicina Estetica è per tutti!!!