Grazie per la fiducia!!

Dal mese di Settembre causa problemi di salute che mi hanno costretto improvvisamente prima ad un lungo ricovero e poi ad un riposo forzato a letto ho dovuto mettere da parte la mia amata professione. Ma anche quando le difficoltà fisiche mi hanno impedito di essere in studio e poter seguire i miei pazienti, grazie all'immancabile aiuto della mia collaboratrice/amica Elena, sono riuscita utilizzando le tecnologie in uso a seguire tutti coloro che avevano bisogno di me.
Per questo voglio ringraziare infinite volte i miei pazienti che hanno continuato ad avere fiducia in me, mi hanno supportato con messaggini e telefonate, quando invece altri non lo hanno fatto. Grazie perchè avete scelto me e mi avete seguito anche quando io non potevo essere fisicamente con voi, quando chiunque avrebbe cambiato medico. Siete Speciali!!!!
Adesso però sono ritornata più in forma di prima, pronta a coccolarvi come voi avete fatto con me.

Loira e la paura degli aghi

La siringa è la migliore amica di un medico!!

Voglio esordire così in questo post, perche é la sincera verità. Se guardiamo ai migliori trattamenti di medicina estetica tutti sono accomunati dall'uso costante della siringa e degli aghi, basta pensare alla mesoterapia per la cellulite, alle punturine di biorivitalizzanti, al filler, al botulino. Per non parlare poi delle ultime tecniche per il rimodellamento corporeo quali la laser lipolisi. Insomma entrando in uno studio di medicina estetica difficilmente si riesce a fare qualcosa senza usare gli aghi.

La fobia degli aghi è una fobia comune, quasi il 90% dei medici ne siamo affetti, altro che coraggio!!!

Questa grande fobia per diverso tempo ha bloccato Loira, una donna distinta di 45 anni mia paziente da diverso tempo, con la super mania della perfezione del suo aspetto. Da quando le rughe hanno fatto capolino intorno ai suoi occhi e alle sue labbra non riesce piu ad accettarsi, addirittura si vede scialba, poco curata. Vi posso assicurare che Loira è tutto il contrario che scialba e poco curata.....la prima volta che mi ha detto che provava questa sensazione guardandosi io avevo l'espressione sbalordita, l'espressione di un bambino che guarda a bocca aperta qualcosa di nuovo!! C'e ne voluto di tempo per farle capire che il suo aspetto non trasmetteva questo. 

Al di la di tutto, lei farebbe qualsiasi cosa per il suo viso, ma attenzione alle parole magiche dette la prima volta " Dottoressa mi faccia tutto quello che vuole la cosa importante é che non ci siano aghi" ed io a risponderle " ma signora difficilmente riuscirà ad avere dei buoni risultati senza intervenire con aghi". Loira ha la il classico viso da Filler, iniezioni di riempimento di acido ialuronico!! Con un " fillerino" come lo chiamo io riuscirebbe a risolvere tutto sia contorno occhi che labbra. " No dottoressa guardi mi faccia anche un lifting ma non parliamo assolutamente di punture". Ci sono volute ben 12 sedute di ossigeno iperbarico, 4 cicli di trattamenti intensivi viso con ultrasuoni, per arrivare alla conclusione " Dottoressa ci voglio provare, perche si sicuramente la pelle é migliorata le rughe piu sottili sono andate via, ma io voglio di piu". Così finalmente dopo quasi un anno Loira si é convinta qualche mese fa a farsi un filler. Il suo filler é stato comico!! Dopo aver messo del ghiaccio sulla zona per fare da anestesia e ridurre il rischio di ematomi ho iniziato il riempimento prima attorno agli occhi e poi attorno alle labbra. Loira é stata bravissima ma nel momento di spostarmi da un lato all'altro Loira perde i sensi. Potete solo immaginare la paura che mi ha preso, stavo letteralmente tremando perche non era mai successo che qualcuno svenisse per un filler così senza avvertire nessun sintomo. Per fortuna nel giro di qualche secondo Loira é si nuovo cosciente tra di noi! Ovviamente non volevo continuare la seduta neanche morta, ma Loira ha tanto insistito e considerando che effettivamente non potevo mandare una paziente con solo una metà viso terminata e  l'altro no, ho deciso di proseguire anche se con le gambe tremanti. Ebbene il filler lo abbiamo terminato....Loira adesso é una drogata del filler nel senso che ogni 5-6 mesi torna a fare qualche ritocchino e ogni volta é sempre la stessa storia....dopo metà  viso sviene , dopo pochi secondi riprende coscienza e via.....

Ma io dico tutte le pazienti piu particolari c'e l'ho io ??? 😊😊😊😊😊😊

La grande bellezza.

In queste ultime due settimane fatte di lavoro e di contatto diretto con le mie/ miei pazienti mi sono più di una volta trovata a riflettere sul titolo del film premio Oscar di Sorrentino. La grande bellezza. Alla fine mi sono sempre ritrovata a pensare le stesse cose e sopratutto le stesse persone. Per me la grande bellezza é:

- Alessia che dopo aver perso 10 kg non vuole più ritornare alle sue vecchie abitudini e che sta cercando di mantenere il suo peso forma dopo un brutto periodo,ancora una volta affidandosi ai miei benevoli rimproveri.

-  Roberta che é bella di suo! La migliore paziente che si può avere. La paziente modello che si fida di te, la paziente che ti da soddisfazioni professionali e personali.

- Rita che con la sua testardaggine, con la sua impulsività, con il suo carattere mette il pepe nel rapporto medico- paziente, ma che ogni volta si affida alle mie mani.

- Lucia e Anna che hanno tanto sofferto fisicamente per un brutto male e che pian piano stanno riscoprendo la bellezza dell'essere donna.

- Lucy che con la sua testa persa mi fa morire dal ridere.

- Marzia e Daniela che con tanto affetto ritornano sempre da me per farsi curare sia fisicamente ed esteticamente che con una terapia propria del cuore.

- tutte le mie nuove pazienti che hanno riposto in me la loro fiducia.

Ognuno di loro per me é " La grande bellezza" perché ognuno di loro mi da qualcosa, anche quando sono antipatiche, anche quando sono insopportabili, anche quando non mi ascoltano e fanno di testa loro per poi correggersi da sole. "La grande bellezza " é il mio lavoro, la mia collaboratrice Elena, la grande bellezza siamo noi!

Ci daranno mai un premio Oscar anche a noi? 

Eleonora e la sua D maiuscola

Da qualche tempo seguo Eleonora per un miglioramento dell'aspetto del viso. Effettivamente lei é arrivata a me perche interessata a fare un filler che io pero non ho reputato idoneo per lei in questo momento. Eleonora esce da un brutto periodo, un periodo di dolore che porta come un tatuaggio marcato sul suo volto. Quel volto che appare scuro e segnato dalla vita. Ha avuto un brutto male tre anni fa, male che sembra essere sconfitto. In questi casi non posso lavorare come lavorerei con una qualsiasi paziente. Eleonora ha bisogno di piu!!

Eleonora ha bisogno di sentirsi nuovamente donna, di riacquistare la voglia di sensualità che dice di aver perso. Ha bisogno di trovare il coraggio per guardarsi nuovamente allo specchio e piacersi. 

Ovviamente le ho sconsigliato di fare dei fillers al viso poiché tutt'ora sta facendo qualche farmaco legato al controllo della malattia. Le ho proposto di effettuare un ciclo di Biorivitalizzanti omeopatici e delle sedute di ossigeno iperbarico. Così da quasi due mesi la seguo. Il suo aspetto é notevolmente migliorato, la sua pelle non più scura, i suoi occhi non piu incavati. Quelle piccole rughe attorno alle sue labbra e ai lati dei suoi piccoli occhi scuri sono piu distese. Con lei non é facile, ogni cosa le ricorda la sua malattia.....ma pian piano lavorando non solo sulla sua fisicità ed esteticità ma anche sul suo io, sulla sua psicologia ancora tormentata, Eleonora sta riacquistando la voglia di vivere quel di più che manca alla sua vita da circa 3 anni. Spero che ritorni a piacersi, che in me veda una valida alleata, una compagna che ha incontrato durante il suo viaggio chiamato " vita" che la sta conducendo con la mano alla riscoperta della bellezza.

 Eleonora so che leggi il mio diario, questa la dedico a te, a te che sei per me una SUPER DONNA,  a te che hai nascosto della tua malattia a tutti, a te che hai continuato la tua vita, a te che non hai mollato mai. Non é facile, non basta coprirsi con maglioni larghi, sciarpe ect ect per dimenticare di essere donna! TU SEI UNA DONNA, UNA MAGNIFICA DONNA, UNA DONNA CON LA D ENORMEMENTE MAIUSCOLA ed io ti stimo non sai quanto. Grazie per avermi regalato i tuoi segreti, grazie per aver condiviso con me il tuo dolore. Grazieeee

Fai bene e dimenticalo!

Mia cara Dora ecco, questa é una di quelle tante volte che ti sgridi da sola per essere stata sempre alla portata di tutti, per essere stata troppo buona e troppo disponibile. Ecco! Ci risiamo per l'ennesima volta....ogni volta mi ripeto che non devo più essere così disponibile con i pazienti. Ma si può ! La gente vuole tutto senza fare niente!!!!

Cioè stasera mi vedo arrivare un messaggio privato di una paziente che seguo da due mesi e che non vedo da un mese, che mi rimprovera del fatto che il suo problema é ritornato...e mi scrive " è assurdo"! Noooooo assurdo é che io come medico ti chiamo e ti prego di venire a fare la seduta perché mollare ora che é un momento di bivio per il risultato finale sarebbe una scemenza, assurdooooo é che ti faccio telefonare dalla mia segretaria per dirti che se é un problema economico non ci sono problemi ti vengo tranquillamente incontro, assurdoooo e continuare a fare quello che ti ho detto di non fare, assurdoooo é mandare un messaggio di questo dopo un mese che non ti vedo. Ma io dico cosa deve fare il medico? Certo sicuramente un altro medico non si sarebbe neanche preoccupato del fatto che la paziente non é venuta, un altro medico non avrebbe fatto chiamare, un altro medico se ne sarebbe fregato! Ebbene questo é il risultato di essere troppo alla portata di tutti.....mi rimprovero sempre per questo....ma ancora una volta non mi sento in colpa per questo perché IO IL MEDICO LO FACCIO PER PASSIONE E CON SERIETÀ E NON PER SOLDI. Mi sembra tutta la storia di quelli che dicono che non sono dimagriti con le mie diete....certo non le avete fatte come vi é stato prescritto, pero ora le stesse diete le state pagando a caro prezzo dai colleghi che ve li stanno propinando. 

Purtroppo i pazienti sono così, é inutile pensare di fare bene perché come dicono i saggi " fai bene e scodditillo, fai male e riodditillo".

Quando la professionalità fa la differenza!

Ieri ho avuto una intera giornata di studio. Pur sfinita ieri sera ho potuto assaporare ancora una volta il grande affetto e la grande stima che i miei pazienti mi mostrano.

É stato molto bello ricevere Roby dopo tre anni dalla fine del suo trattamento per l'acne....quando un paziente ritorna vuol dire che non solo ha ottenuto risultati ma si é trovato bene. É stato un enorme piacere effettuare un filler volumizzante su un ragazzo che dopo aver fatto diversi giri si é fidato di me... " Sono tutti maschi i medici che ho visto in questo mese, solo tu sei una donna, e poi a dirti la verità mi ispiri fiducia" queste le parole di Alberto 36 anni che dopo un dimagrimento repentino si é trovato con un volto scavato, "da malato", ecco come si é definito. Mamma mia quanto mi piace fare un filler.....mi piace immensamente la sensazione dell'ago che entra, ancor di piu mi piace vedere cambiare il volto del mio paziente dopo solo 5 minuti. Adoro modellare sotto le mie mani l'acido ialuronico iniettato. Non pensate male...non sono sadica, sono solo INNAMORATISSIMA del mio lavoro, che colpa ne ho! 

É stato bello lasciare andare due pazienti che hanno raggiunto il peso richiesto dopo aver iniziato una dieta qualche tempo fa, penso di sentirmi come quando una mamma lascia andare un figlio per la sua via!

Stanca, sfinita, con una fame e una sete da lupi, ecco come termino tutte le mie lunghe giornate in studio, ma queste sono solo sensazioni legate alla stanchezza fisica, ma ogni volta ricomincerei la giornata da capo, perché é proprio quando la stanchezza fisica prende il sopravvento che invece la mia voglia di fare aumenta, e questo solo grazie ai miei pazienti, nuovi e vecchi!

Non finirò mai di pensare che la professionalità fa la differenza! Chi se ne frega se sono figlia di operaio....sono fiera di esserlo....sono fiera di costruire la mia carriera solo con i miei sacrifici e i miei meriti, e se continuo a crescere professionalmente é grazie a te, a ogni singolo lettore, a ogni singolo paziente, che anche solo per un consiglio o per un parere mi ha scelto.

Stanca ma felice!!!

Mille visualizzazioni!

Un pomeriggio che riscalda il cuore!

Non é facile fare il medico sopratutto quando per te non é un buon periodo, perché ti senti giù e sopratutto quando vorresti scomparire dal mondo e non sentire parlare più nessuno. E tu Medico invece devi mettere quel camice e iniziare ad ascoltare e a lavorare scrollandoti da dosso tutti questi pensieri. Non é facile. Ma poi inizi il tuo lavoro, incontri i tuoi pazienti e tutto diventa più semplice, tutto diventa più facile, tutto si trasforma. 

Questo é quello che é successo ieri pomeriggio! Ringrazio tutti coloro che ieri mi hanno scelto e sono venuti in studio. Grazie alla mia giovane amica con la quale stiamo combattendo per risolvere l'acne che mi ha dato la prima carica con il suo " ho visto ottimi miglioramenti, grazie". 

Grazie ai nuovi pazienti che si sono fidati di me e che hanno iniziato un percorso nuovo presso il mio studio, chi per una dieta, chi per un filler, chi per una pressoterapia.

Grazie alla giovane donna colpita da un tumore al seno che vuole farsi medicare solo da me perché si fida e perché sa che la ascolterò! Sapere di essere la prima persona a cui ha pensato per farsi aiutare mi scalda il cuore....

Ma sopratutto grazie a te mia vecchia amica e paziente che ieri sei stata la mia ultima paziente, ma mi hai dato la carica per una intera settimana! Ti ringrazio perché ancora una volta mi hai scelto e sei ritornata fidandoti, grazie perché mi hai aperto ancora una volta il tuo cuore! Per questo grazie.

Ecco cos'è la medicina per me! É la mia ragione di vita, la mia grande passione e ciascuno dei miei pazienti é importante e per la mia carriera e per la mia vita!

GRAZIEEEE

Alessia: ma che fine hai fatto?

Oggi voglio raccontarvi della storia di Alessia una giovanissima ragazza diciottenne che ho conosciuto oramai più 1 anno fa nel periodo di Maggio 2012. Alessia è venuta accompagnata dalla mamma che la stressa per farla dimagrire.....
Ecco già mi incavolo, perchè mica deve essere la mamma a stressare la figlia sopratutto quando vuole che la figlia le somigli. La mamma di Alessia è una donna di quarantanni, alta, snella ben curata ma non bella. Ha due figlie Alessia e Roberta (la piccola). Roberta le somiglia molto, ha 16 anni e già tiene molto al suo aspetto fisico proprio come la mamma. Alessia invece è una ragazza chiusa, robusta, capelli biondo cenere, occhi scuri piccoli e spenti.
Alessia appena entrata nel mio studio non ha spiaccicato una sola parola, la mamma ha continuato a parlare a parlare e ancora a parlare; e ALessia? Alessia sembrava quasi assente, come in un altro mondo. Qualsiasi domanda le facessi lei mi guardava fisso e rispondeva la mamma al posto suo. Ad un certo punto ho pensato che forse aveva un quoziente intellettivo limitato e che non mi capiva o non capiva le domande. Mi sono accorta però che era molto nervosa, si sfregava le mani l'una contro l'altra e guardava sempre in basso.
Certo non è facile avere a che fare con i ragazzi, ma vi posso assicurare che molto meno facile è avere a che fare con mamme come quella di Alessia. La signora Simona aveva prenotato una visita da me per far dimagrire la figlia, ma non con una dieta normale, voleva far fare alla figlia la NOP, Nutritional Oral Protein, o conosciuta volgarmente come dieta del sondino senza sondino. Ho cercato di capire perchè volesse proprio quella per la figlia e lei mi ha risposto che quella era più veloce e poteva permettere alla figlia di cambiare look prima dell'università. Io ero molto perplessa perchè per fare la NOP ci vuole tanta forza di volontà e sopratutto si deve essere convinti al 100% e motivati e ALessia tutto sembrava fuorchè queste cose. Ad un certo punto la signora Simona ha iniziato a inveire contro la figlia " Allora che vuoi fare vuoi rimanere così, vedi che a scuola nessuno ti considera, che le tue amiche portano la taglia 40, vuoi andare all'università così...." . Non vi dico la mia pressione a quanto era salita!!! E che cavolo. A quel punto ho deciso di fare uscire la madre di Roberta per poter restare sola con lei a fare quattro chiacchere. Appena la signora Simona si è accomodata fuori, e vi posso assicurare che non è stato facile farla uscire, il volto di Roberta si è rilassato. Ho iniziato a chiedere a Roberta della sua vita scolastica, dell'università, dei suoi sogni. Roberta è NORMALE, alleluia!!! " Dottoressa io non voglio diventare come mia madre, si voglio dimagrire, voglio essere magra perchè non ne posso piu della mamma, di mia sorella e delle mie amiche, però non ho la fissa per questo. Loro credono che se dimagrisco divento come loro, ma io non sono e non voglio essere come mia madre e mia sorella. Voglio solo che tutti finalmente mi vedano". Ed io che pensavo che Alessia avesse un problema intellettivo, forse ha più problemi la mamma!! Ho chiesto ad Alessia se fosse motivata e convinta per iniziare la dieta sopratutto questo tipo di dieta. " Si si la voglio fare, voglio dimagrire almeno 20 Kg". Ok, va bene se lo dici tu, ho pensato fra me e me. Così le ho prescritto la dieta, dato l'occorrente, spiegato l'iter da seguire e le ho dato appuntamento a tre giorni. Le ho dato però un compito da fare, un segreto fra me e lei. Volevo che mi descrivesse la sua persona su un foglio. Lei prima di andare mi ha promesso che lo avrebbe fatto.
Dopo tre giorni eccomi di nuovo davanti ALessia e la madre " Dottoressa la sta facendo alla lettera, è brava e guardi già è dimagrita lo vede lo vede...." mi dice la mamma tutta contenta. Alessia ha nuovamente lo stesso atteggiamento di chiusura, così chiedo nuovamente alla mamma di uscire. Non appena la signora Simona va fuori Alessia mi porge il folgio con la descrizione di se stessa e mi dice "Però la leggi dopo non ora". Le annuisco e la peso. Ha perso 3 Kg, sono molto contenta per lei. Le dò appuntamento fra 4 giorni. Alessia mi saluta e và via contenta insieme alla mamma.
Adesso voi vi chiederete cosa ci fosse scritto nel biglietto? Beh me ne sono proprio dimenticata........ mi sono ricordata di questo foglio solo dopo 4 giorni, cioè quando mi sono ritrovata sulla scrivania questo foglio di quadernone. Ecco...questo è il più grande rimorso che ho....non averlo letto prima. Vi riporto le testuali parole che sto copiando dal foglio che ancora conservo: " Alessia è una ragazza triste, che non vuole più parlare con nessuno. Odia sua madre e sua sorella, perchè sono diverse e non la capiscono. Alessia vuole stare sola, odia la scuola, non vuole andare all'università. Alessia soffre perchè le amiche la prendono in giro e i compagni maschi le sputano dietro. Alessia non ha voglia di vivere, vorrebbe chiudere gli occhi e dormire, solo dormire".
Rileggo questo foglio tante volte credetemi e ogni volta le lacrime riempiono i miei occhi e lo stomaco inizia a bruciarmi. Dopo aver letto sono turbata e ansiosa di rivedere ALessia per parlare un pò di quello che ha scritto. Non vedo l'ora di rivederla.
Ma come potete immaginare Alessia e la madre non sono venute. Ho chiesto alla mia collaboratrice dopo un ora di ritardo dal loro appuntamento di chiamare la madre, ma nulla, il silenzio. Ho paura......è la prima volta che ho paura per una mia paziente. Ho paura che Alessia possa aver fatto qualche sciocchezza; avviso la mia collaboratrice dell'accaduto e lei capendo continua a chiamare e a chiamare, ma nulla. La signora Simona non risponde. La giornata di studio finisce e non siamo riuscite a contattare Alessia e la madre. Abbiamo riprovato infinite volte, ma addirittura ad un certo punto il telefono della signora Simona ha iniziato a dare irragiungibile.
Non ho più avuto notizie di Alessia, ma la penso spesso. Ho il rimorso di non averle potuto parlare, di non aver letto quelle 4 parole prima. Penso ad Alessia e penso di aver sbagliato.....non sò in cosa, ma sono sicura di aver sbagliato. Alessia non so che fine hai fatto, MA SAPPI CHE TI PENSO!

Dalle stalle alle stelle

Stamattina in studio é venuta per effettuare l'ultimo peeling Giorgia, una ragazza che seguo da due mesi per un grave acne che le ha deturpato il volto. Deturpato é dir poco, visto che già le ha regalato tante cicatrici . Ovviamente questo acne non le permette di vivere con tranquillità la sua giovane età. Purtroppo Giorgia non può effettuare una cura ormonale perché affetta da una patologia genetica che le crea problemi al sangue ed io sono la sua ultima speranza.

La prima cosa che ho fatto quando ci siamo conosciute nel mese di novembre é stato quello di prescrivere il dosaggio ormonale degli estrogeni e progesterone, testosterone durante il ciclo mestruale mensile, così da per capire se la causa dell'acne fosse di natura ormonale. Effettivamente dai risultati ottenuti dagli esami di laboratorio fatto al 3' e al 28' giorno del ciclo si é visto che vi é qualche disfunzione ormonale. 

Da subito le ho detto che avrei provato a curare quest'acne ma se mi fossi accorta di non migliorare il suo volto sinceramente l'avrei ringraziata di avermi scelto ma non avrei continuato il trattamento evitando di farle spendere soldi inutilmente. Il primo peeling é stato un acido salicilico....pochi risultati. Dopo due settimane ho effettuato un peeling combinato specifico per acne .....risultati migliori rispetto al precedente. Abbiamo effettuato due peeling di questi. La scorsa settimana Giorgia é ritornata, ma al volto non ho visto nessun miglioramento così le ho detto senza mezze parole che quello sarebbe stato l'ultimo peeling dopodiché oggi avrei visto il risultato e l'avrei salutata ringraziandola di avermi dato fiducia.

In quella occasione ho effettuato un peeling completamente diverso, che io adopero per le cicatrici e per le iperpigmentazioni, poiché a mio modico parere il numero di brufoli effettivamente si é ridotto ma non siamo in grado di vedere nessun risultato a causa del numero elevato di cicatrici da acne arrossate. Così le ho fatto un peeling Palin con applicazione di crema depigmentante da tenere per 12 ore. Inoltre le ho fatto acquistare la crema " Sleep and Peel" della Filorga a base di acido glicolico da applicare una volta alla sera in modica quantità.

Ebbene stamattina la aspettavo per controllarla, sinceramente convinta che non l'avrei più vista perché i risultati ottenuti erano molto scarsi. E invece mi sono ritrovata in sala d'attesa una ragazza contenta, con nessun brufolo nuovo e cicatrici da acne ridotte . Ovviamente potete immaginare la mia gioia!!! Così ho deciso di farle nuovamente il peeling Palin adoperato la volta successiva, rimandando l'appuntamento ad una settimana per il controllo. Ora aspetto con ansia il successivo giorno per poter vedere il risultato. Incrociamo le dita....

Io adoro la Medicina Estetica....quando pensi di essere alla stalle in un attimo ti ritrovi alle stelle!!!!

La dieta di Ester

Ester é stata una delle mie prime pazienti. La prima volta che l'ho conosciuta pesava 75 kg e non avevo la piu pallida idea di chi avevo di fronte. Ester non ha avuto una vita facile, é piena di problemi e tanti tanti dubbi sulla vita. Circa 4 anni prima il suo fidanzato storico l'ha lasciata un mese prima delle nozze....é stato un duro colpo per lei, lo sarebbe stato per chiunque. Non é stato facile superare questo evento, e a dir il vero penso che lei non l'abbia mai superato! Lavora presso l'azienda della quale é socia insieme al suo patrigno e a suo fratello. Soffre di anemia e di una malattia inguaribile: é logorroica!!! Una visita con lei dura non meno di un ora e trenta. 

Ester si sente gonfia e vuole una dieta che la faccia dimagrire senza però abbassare ulteriormente i valori di ferritina. L'ho vissuta quotidianamente e incoraggiata incessantemente perché di questo aveva bisogno! É stata brava molto brava. In due mesi aveva perso 6 kg! Ad ogni visita scoprivo il suo mondo. Il mondo di Ester non é facile da capire, non é una brutta donna, ma é scialba, poco curata, veste in malo modo e purtroppo emana un odore di sudore molto forte, a tal punto che quando esce dalla mia stanza io e la mia segretaria corriamo ad aprire finestra e spruzzare deodorante per ambiente. Penso che Ester voglia essere così, penso che voglia punirsi per qualcosa, forse per il matrimonio non andato o forse vuole soltanto non vivere....lasciare che tutto scorra sotto le sue dita senza che lei faccia nulla. Ho dovuto incoraggiarla incessantemente, addirittura il primo Natale le ho dovuto comprare un panettone per una scommessa da me persa. La scommessa prevedeva che non avrebbe raggiunto il peso pattuito....c'e riuscita eccome se c'e riuscita.

Ma poi? Poi Ester che fine ha fatto? Ad un certo punto non si é vista piu! Le telefonate non esistevano piu ed io ho pensato che forse per lei andava bene così. 

Invece Ester ritorna e scompare, ritorna e scompare in modo sistematico. Ha perso il lavoro, la madre é stata abbandonata dal marito lasciandola in un mare di debiti, l'azienda é andata a picco, hanno scoperto un meningioma alla sorella minore e un carcinoma al colon alla madre. E lei? Lei ha fatto la forte , ha messo se stessa al servizio degli altri, non ha badato a lei e alla sua salute e ogniqualvolta ritorna in studio per ricominciare la sua dieta i nostri incontri sono più delle sedute di psicoanalisi che altro. Lei sa qual'é il suo problema, sa perché non perde peso, sa che non riuscirà nuovamente perché non si vuole abbastanza bene e dopo gli ultimi eventi é ancora più convinta che la vita é finita, che continua a vivere solo perché lo deve fare. Ma perché? Perchè Ester ? Ester é impegnata nel sociale, Ester fa parte di una grande associazione micologica, a Ester piace sciare e lo fa bene. Vorrei aiutarla.....vorrei riuscire ad infondere un po' della mia sicurezza, vorrei che ritornasse a essere la Ester che chiamava scherzando per dirmi che aveva rifiutato un cornetto o una pizza. Vorrei ritornare a scommettere con lei. Veramente anche quest'anno la scommessa é stata fatta, ed é identica a tutte quelle fatte negli anni passati. Io vorrei perderle queste scommesse, vorrei che nella sua vita una parola entrasse " cambiamento"! 

Non é facile vedere perdere la giusta via ad una paziente, sapere di poter essere il suo inizio, ma allo stesso tempo sapere di essere evitati proprio per questo. Ester lo sa che se mi metto in testa di farla cambiare ci riesco, il problema é " lei vuole cambiare?". Beh la risposta é NO! Lei vuole continuare a non vivere, ma io non me ne starò con le mani in mano e volente o dolente diventerò la sua spina nel fianco almeno fin quando il panettone lo dovrò ricomprare io!!!

Forza Ester io sono con te!

Filler day

Lo scorso 18 Dicembre presso il mio studio si é tenuto il filler day. Non é stato soddisfacente come giornata perchè mi aspettavo molto di più. Mi aspettavo che tutti coloro che avevano prenotato si presentassero, che i nuovi pazienti si fossero fidati di me per quanto concerne il miglioramento richiesto. Peccato! Avevo grandi pretese per questo giorno. Ma cosa non ha funzionato?

Ebbene cari amici queste giornate sono organizzate frequentemente dagli studi di medicina estetica piu grandi e così i " maniaci della medicina estetica" piuttosto che affidarsi alle mani del loro medico estetico, fanno il giro dei diversi studi medici, conoscono professionisti nuovi e sopratutto fanno un miscuglio di acidi ialuronici e sostanze varie. Ma perche? É poi che senso ha prenotare e non farsi vivi. Ma io dico non sprecate proprio la telefonata!

Cari lettori forse pensate che noi Medici Estetici siamo ricchi....be' si ci sono tra di noi coloro che hanno fatto fortuna, ma nel mio caso, ancora non é così. Per me é una difficoltà comprare quantità industriali di acido ialuronico, pensate che per fiala ci vogliono dalle 90 alle 180€ . Ebbene moltiplicate questa cifra per 10 o 12 usciranno cifre enormi. Per chi come me fa gli ordini agli informatori solo alla necessità e basandosi su un numero di prenotazioni, capite bene che se avevo ricevuto 12 prenotazioni per quella giornata ne dovevo acquistare almeno 14 di fiale di ac. Ialuronico....e se invece di 12 persone se ne presentano solo 5? Ecco questo é quello che é successo!

Sono arrabbiata e delusa. Sono arrabbiata con coloro che hanno fatto innumerevoli telefonate per avere l'appuntamento nell'orario che più preferivano e non si sono presentati, sono arrabbiata con coloro che sono venuti in studio senza soldi per pagare, sono delusa dai pazienti nuovi per la poca fiducia e sopratutto per considerare la medicina estetica come una pilloletta miracolosa che dura 3-4 mesi da prendere una sola volta.

Ecco questo é lo sfogo del giovane medico estetico, che lotta contro tutto e tutti per dare il meglio, che fa scelte per i suoi pazienti, che continua a ribadire l'importanza della Medicina estetica. E invece incontra pazienti che scelgono il medico estetico in base all'economicità del servizio, senza neanche informarsi dei prodotti adoperati o senza chiedere garanzie.....ma quando lo capiranno?